L’idea di espandere la rete di Borgo Croce passa dal progetto “Tasselli”.

Il progetto Tasselli si pone come fine quello di ricercare e “agganciare” talenti under 35 implementandone levenergie, fornendo loro motivazione, supporto e sostegno, lasciando aperte le porte agli ambiti tra i più vari, da quello culturale a quello intellettuale, da quello artistico a quello educativo.

Obiettivo, come dal nome del progetto, è riuscire a comporre un “sistema di fissaggio” che assicuri la riscoperta del passato e la costruzione di un ponte con il futuro.

Ciò a cui si è mirato, infatti, in fase di redazione del progetto, è lo sviluppo di una giovane comunità da cui si auspica possano provenire proposte da sviluppare per rivitalizzare il tessuto culturale, artistico e intellettuale della città. Una delle azioni principali individuate dal progetto è finalizzata infatti all’aumento degli spazi e soprattutto delle occasioni di incontro e riflessione, allo scopo di stimolare la partecipazione ad un percorso artistico e culturale sul territorio, sollecitando e sostanziando così la cittadinanza
attiva dei giovani, stimolando l’appartenenza al territorio ed una maggiore diffusione della legalità.

Le azioni previste comprendono workshop e performance, live-art e simulazioni di art-opportunities, i ragazzi potranno utilizzare anche i “cortili creativi”, spazi messi a disposizione dall’Amministrazione di Fiumara, in cui è possibile lavorare, coinvolgendo attivamente il pubblico nel processo progettuale e creativo. Coerentemente, dunque, verrà dato spazio alla diffusione delle informazioni e al confronto partendo dalle esperienze e dai bisogni dei giovani partecipanti, prevedendo incontri con “adulti” esperti dei vari settori, per approfondire le conoscenze, per stimolare e incoraggiare gli/le under 35 alla realizzazione degli eventi, mirando a creare le “condizioni” educative, culturali, formative ed inclusive per rinnovare il clima culturale e artistico cittadino, utilizzando l’apporto ed il coinvolgimento dei giovani Fiumaresi ed innescando così un processo virtuoso di creazione di una nuova comunità resiliente, che guarda ad un futuro più roseo e con vere e concrete opportunità di anti spopolamento.

L’esperienza ed il successo dell’idea “Borgo Croce” come pietra angolare per sviluppare tematiche e focus,
che animeranno n.3 seminari, 2 eventi di presentazione lavori realizzati, di cui uno alla fine del progetto,
laboratori con esperti dal mondo accademico dell’arte.

OBIETTIVI

a) promuovere la cittadinanza attiva e la diffusione della legalità tra i giovani incentivando il rispetto delle
regole, di promuovere la partecipazione dei giovani alla comunità di appartenenza, informarli su fenomeni illegali e su come contrastarli;
b) offrire ai giovani calabresi la possibilità di superare il senso di vulnerabilità e precarietà dovuto alla
emergenza pandemica e di affrontare le conseguenze e le difficoltà che si sono create, attraverso una riscoperta del proprio passato, baluardo al quale ancorarsi e porto sicuro dal quale ripartire per costruire un ponte verso il futuro;
c) rispondere ai nuovi bisogni sociali che si sono venuti a creare durante la pandemia favorendo l’emersione e lo sviluppo della “creatività giovanile”, facendo in modo che si crei un nuovo agorà per sperimentare e realizzare attività di peer-education, partecipazione e impegno sociale, educazione all’interculturalità, processi di valorizzazione e riqualificazione territoriale, organizzazione eventi di aggregazione sociale e sportiva.

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